Il retrieving comprende un insieme di prove di riporto che simulano l’utilizzo dei cani nella caccia. In questo articolo cercheremo di illustrare alcuni degli strumenti che vengono utilizzati per questa attività che sempre più persone decidono di intraprendere con il proprio cane. Tra gli strumenti più utilizzati ci sono sicuramente i Dummy e i Waterdummy che sostituiscono gli animali veri. Possono essere utilizzati più volte per esercizi ripetitivi e per gestire il cane a distanza. Ne esistono di diverse forme, misure, peso e materiali.
Come sceglierli? La scelta dipende da che tipo di lavoro si sta facendo con il cane e del livello che si vuole raggiungere.
Partiamo dai dummy galleggianti, studiati per essere facili da vedere in acqua. I modelli più conosciuti sono due: i Superdummy in schiuma di lattice, dotati di una piccola corda, all’interno dei quali è possibile iniettare delle essenze; i Waterdummy possono invece essere gonfiati a piacimento per regolarne durezza e galleggiabilità, dotati anche di piccoli spuntoni in plastica arrotondati che aiutano il cane nella presa evitando che il dummy gli scappi di bocca. I Waterdummy possono essere riempiti d’acqua sempre per variarne peso e galleggiabilità.
A livello di forme il panorama è molto vasto: da quelli cilindrici a quelli più realistici che ricordano un animale, come i Dead Fowl Dummy Fagiano o Anatra. Anche qui la scelta dipende dal training che si sta portando avanti con il proprio cane. Il consiglio è quello di averne di tipi diversi per evitare che il cane si abitui a riportare solo quelli di un modello specifico.
Esistono poi i dummy tradizionali che variano per peso e materiali, studiati appositamente per abituare il cane al peso e alle dimensioni che vengono normalmente utilizzate nelle specifiche gare per retrievers e per cani del gruppo 8. I Dummy Retrievers Training hanno all’interno della segatura avvolta nella plastica e poi ricoperta con della tela. E’ presente anche un cordino per facilitarne il lancio. Anche questi dummy galleggiano. I Dummy Standard sono molto simili ma sono riempiti con della gomma. Esistono poi delle versioni più elaborate ricoperte da pelo di coniglio o da piume di fagiano. Il modello Dummy Marking è realizzato in due colori diversi per essere più visibile.
La scelta del colore del dummy spesso segue il grado di addestramento. I cani non vedono i colori come li vediamo noi e sono molto più sensibili ai contrasti. Un dummy arancione può essere visto dal cane in una sfumatura di grigio, pensato in un contesto naturale come può essere un fiume o un bosco, l’arancione è un colore che tende ad amalgamarsi agli altri. Il conduttore che sceglie l’arancione è per meglio vederlo lui stesso non il cane. I colori più popolari sono quelli in bianco e nero proprio perché hanno un maggior contrasto e sono più facili da vedere: lanciati in aria si vede meglio la parte nera, in acqua meglio quella bianca.
A cura di Dogspecialist, Cantù (CO)
Se avete dubbi o domande in merito a quale attrezzatura scegliere per iniziare a fare retrieving consultate il nostro sito.
Molto interessante, ma la mia qualsiasi cosa si lanci la prende e non la riporta…… mah