Questa volta non è Un Golden Retriever a salvare un uomo dall’acqua ma è avvenuto il contrario. Buffy, questo è il nome del cane, è rimasto agganciato a una lenza all’interno del lago Swindon in Uk, è stato salvato da uno sconosciuto di passaggio dopo aver trascorso quasi mezz’ora ad annaspare in acqua.
Il Golden Retriever, Buffy, ha trascorso 25 minuti nell’acqua ghiacciata mentre tentava di arrampicarsi su un terrapieno per raggiungere la sua proprietaria
La giovane mamma, Tilly Lovegrove, era fuori a fare la sua solita passeggiata con il cane nei pressi del lago, con il suo bambino di 8 mesi quando il suo cane è rimasto intrappolato in un lago.
Tylly racconta che : “a lui piace rotolarsi negli escrementi delle volte, e si era divertita con un’orribile cacca di volpe, di solito poi salta nel lago per lavarsi ma anche per nuotare, ama farlo”.
Ma il 14 gennaio, Buffy ha iniziato a nuotare verso la sua proprietario quando è stata catturata da quella che si crede essere una lenza.
Due sonde che sporgono dall’acqua su entrambi i lati di Buffy sembravano essere attaccate da un filo che l’aveva catturata sotto il mento.
“Non poteva andare avanti, era semplicemente bloccata, a camminare sull’acqua”, ha spiegato Tilly.
Preoccupata per il suo Golden mentre si prendeva anche cura del suo bambino, Tilly prese il suo telefono che però aveva esaurito la batteria.
L’argine era sia ripido che profondo – incapace di chiedere aiuto, Tilly lanciò dei bastoncini nell’acqua dietro Buffy, appendendosi agli alberi per aiutarla a girarsi, ma purtroppo non avrebbe risolto molto.
“”Ho iniziato a farmi prendere dal panico. Era come una barriera invisibile per lei”, ha aggiunto.
Per fortuna, un uomo è passato e si è fermato per aiutare il cane ormai infreddolito, che ha continuato a nuotare in avanti contro la lenza.
“Ho appena chiesto aiuto, non sapevo davvero a cosa fosse bloccata”, ha detto.
dopo essere sceso lungo la riva per valutare la situazione.
I’ uomo iniziò a staccare i rami dagli alberi per spingerla indietro o allontanare la rete in modo che potesse liberarsi.
Altri due uomini di passaggio si sono fermati per aiutare l’animale esausto. Tilly ha presto scoperto che non parlavano inglese e non erano in grado di comunicare con loro.
Ha detto: “Stavano velocemente cercando di aiutare rompendo i rami. Avevo strappato questo enorme ramo, quando ho visto uno dei ragazzi togliersi scarpe e calzini e scendere in acqua in suo soccorso, poi è sceso anche il secondo.
“io continuavo a parlare con questi ragazzi” racconta tilly ” ma loro non capivano l’nglese, volevo capire cosa stessero facendo, io gridavo, ma loro agivano e basta.
” dopo diversi minuti era libera, appena L’hanno tirata fuori e Buffy si è scrollata di dosso. lui Ha appena fatto un cenno e se ne è andato – non so cosa ha detto. Non potevo credere che l’avesse fatto.”
“È un po’ traumatizzata e scossa”
Tilly pensava che in quel momento era impotente che se non fossero arrivati quegli stranieri, sarebbe dovuta saltare in acqua per aiutare buffy, per sganciarla.
“Ma ovviamente, non potevo andarmene in mezzo a un lago mentre il mio bambino è in una carrozzina incustodita, quindi non sapevo cosa sarebbe successo”, ha detto.
La giovane mamma era rattristata per non essere in grado di ringraziare adeguatamente uno dei coraggiosi sconosciuti e spera che il messaggio lo raggiunga.
Tilly dice che Buffy è rimasta “un po’ traumatizzata e scossa” dall’incidente e ora evita l’acqua.
Nel mare e nei laghi ci sono milioni di reti da pesca abbandonate, che costituiscono un grosso rischio per molti animali. Il mondo dovrebbe fare qualcosa per risolvere questo problema